giovedì 15 aprile 2010

COSA SUCCEDE IN FACOLTA'
Tutto si muove eppure sembra tutto fermo.
Tutto si muove. Eppure sembra sempre tutto fermo. Molti sono i cambiamenti a cui stiamo lavorando in Consiglio di Facoltà. Primo fra tutti un possibile cambio del nome della Facoltà, da Sociologia a un più rassicurante Scienze Sociali.
Dopo aver revisionato il testo che norma la Prova Finale della laurea triennale adeguandolo alle nuove disposizioni ministeriali e dopo aver revisionato il regolamento dei CFU liberi per i colleghi di Scienze del Servizio Sociale nel Consiglio del 15 Dicembre 2009 ci siamo lanciati su una prospettiva di sviluppo e riordino dell’intera facoltà. Nel Consiglio del 19 Gennaio 2010 il preside, Professor Magatti, ha iniziato a tracciare l’attuale profilo della nostra facoltà. Due interfacoltà: “Linguaggi dei Media” con Lettere e Filosofia e un’interfacoltà magistrale “Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni” in collaborazione con Economia. Due corsi Fenomeni Sociali e Processi Organizzativi con i suoi 200 studenti all’anno e Scienze del Servizio Sociale, sia a Milano che nella sede di Brescia, rispettivamente con 150 e 70 studenti all’anno. Per il corso di Scienze dei Fenomeni sociali tre percorsi per l’immissione a tre corsi di Laurea Magistrale: Ergolab, Analisi del Lavoro con i suoi 30 studenti all’anno; Crime&Tech, criminologia con i suoi 80 studenti e Riso, Ricerca Sociale con i suoi 10 studenti. Per il corso di Scienze del Servizio Sociale la Laurea Magistrale: “Lavoro sociale e politiche di welfare” che da la possibilità di essere inseriti nell’Albo A degli Assistenti Sociali. C’è stato poi un Consiglio il 23 Febbraio, ma essendo chiuso alla sola componente docente il Preside ha voluto incontrare privatamente i rappresentanti degli studenti per raccogliere le loro preoccupazioni. Primo fra tutto ci piacerebbe vedere standardizzato il metodo di comunicazione Docente-Studente attraverso la piattaforma Blackboard, per questo abbiamo avviato un percorso di lavoro con il Professor Pietro Cafaro. Ci piacerebbe inoltre riuscire a costruire una community per permettere anche agli studenti fuori sede di poter partecipare attivamente alla vita accademica e per questo progetto ci stiamo muovendo con il Professor Simone Tosoni. Altre sono le modifiche che attendiamo di poter realizzare, come uno sportello che si occupi solo di Erasmus per poter permettere agli studenti desiderosi di vivere questa esperienza una facilitazione delle procedure modulistiche e informative.
Sono sempre a disposizione per qualsiasi informazione, chiarimento o suggerimento all’indirizzo giorgio.uberti@unicatt.it
GIORGIO UBERTI.

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